2 novembre 1535: Milano Muore Francesco II Sforza – Robbiolo: si esegue il legato Vimercati.
La nobiltà Milanese è in lutto per la morte del “signore”, ma a Robbiolo, anche se è il giorno dei morti, si gioisce perché gli abitanti ricevono pane e vino gratuitamente.
Robbiolo era allora territorio della chiesa parrocchiale di S. Pietro e Paolo di Corsico; nell'archivio storico di quest’ultima abbiamo trovato scritti e indicazioni di questa località come esistente già da prima del 1503.
Poco altro sappiamo su questa località in quel secolo e anche nella mappa del 1566 usata da S. Carlo Borromeo per la sua visita pastorale nel territorio, il nome non è indicato Nella mappa si indica la capo pieve, Cesano, che ha “anime in tutto 200” è segnato Corsico e altre indicazioni per raggiungere le cappelle del territorio, il territorio è descritto agricolo con coltivazioni di riso, boschi prati e anche vigne in località Grancino.
In una situazione così descritta il 2 novembre del 1535, nonostante sia il giorno dei morti, gli abitanti più poveri di questa località, ma anche di tutta la parrocchia di Corsico, hanno un motivo di gioia perché a loro viene distribuito del pane e del vino gratuitamente. Nel archivio della parrocchia abbiamo trovato legati e donazioni, pratica questa molto diffusa, che i fedeli attuavano per svolgere opera buona per la salvezza. Si trattava molto spesso della pratica di far celebrare delle Messe in suffragio dei defunti oppure di donazioni o contributi per il sostentamento del clero. Ma Francesco Vimercati fa un gesto diverso.
Un indicazione sul registro dei legati del 1853 a pag. 8 dice così:
“I sigg. Galloni Roberto e fratelli e successori verso gli individui sotto elencati
Legato a Causa Pia Vimercati fu Sig. Francesco da lui istituito con suo testamento il 19 febbraio 1535 a rogito di Gerolamo Terzaghi col quale ha obbligato i suoi eredi alla distribuzione annua perpetua di Moggia 4 di frumento in altrettanto pane e Brenta 4 vino crodello a tutti gli abitanti della Parrocchia avuto riguardo ai poveri e specialmente a quelli dimoranti in territorio di Robbiolo sul quale originariamente fu assicurata questa pia disposizione. L’adempimento di un tale onere avviene precisamente il giorno di morti 2 novembre di ogni anno in detta cassina di Robbiolo coll’intervento dell’autorità locale ed assistenza del parroco che rilascia a suo tempo regolare dichiarazione del seguito adempimento.
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Registro dei “Legati o cause Pie della parrocchia SS. Pietro e Paolo di Corsico” – 1853 Registrazione del legato Causa Pia Vimercati e della sua esecuzione in quegli anni. |
E’ sempre “brutto” misurare un gesto di solidarietà, ma con le indicazioni trovate possiamo immaginare quanti potevano essere nel 1535 gli abitanti della parrocchia…e con qualche difficoltà e imprecisione possiamo dire che 4 moggie di frumento trasformate in pane sono 300 kg e le 4 brente di vino sono 300 litri
Gesto di solidarietà eseguito per anni fino al 1946 con la distribuzione di pane e vino o con l’equivalente in denaro. Per pochi abitanti si distribuiscono 4 moggie di frumento (300 Kg) e 4 brente di vino (300 lt).
Piccolo, GRANDE gesto.
Tarcisio Sanzani
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